“Nell’era della produzione industriale e dei cibi processati, ritornare ai principi della cucina tradizionale è l’unico modo per preservare il piacere dei sapori autentici e promuovere allo stesso tempo uno stile di vita salutare e sostenibile.” Con queste parole l’Ambasciatore Luca Sabbatucci, Rappresentante Permanente d’Italia presso le Organizzazioni Internazionali a Parigi, ha riassunto lo spirito della nona edizione della settimana della cucina italiana del mondo, quest’anno dedicata al tema “Dieta Mediterranea e Cucina delle Radici: Salute e Tradizione”.
La prestigiosa sede parigina della Monte Paschi Banque ha ospitato un evento celebrativo delle radici culinarie italiane, organizzato dalla Rappresentanza. L’obiettivo dell’iniziativa è stato quello di mettere in luce come la tradizione culturale della nostra cucina, basata sui principi della dieta mediterranea, rappresenti non solo un modello alimentare sano ed equilibrato, ma anche un approccio sostenibile al cibo e alla convivialità, valorizzando il legame tra tradizione e benessere.
L’incontro si è aperto con una conferenza durante la quale esperti scientifici provenienti dall’OCSE e dall’Organizzazione Mondiale della Salute Animale (OMSA-WOAH) hanno sottolineato i benefici di questo regime alimentare. I relatori hanno infatti evidenziato il tema della salubrità e sostenibilità dello stile di vita promosso dalla dieta mediterranea. A testimonianza della qualità e genuinità dei prodotti italiani, durante l’evento sono state offerte degustazioni di prodotti di eccellenza partner dell’iniziativa, come il Grana Padano, il Prosecco DOC, l’olio extravergine d’oliva, l’alta cioccolateria e la pasta a lavorazione artigianale.
L’evento è culminato con il cooking show dello chef abruzzese Danilo Cortellini, autore del libro “Better than Nonna”. Nel suo intervento, lo chef ha celebrato la “cucina della nonna”, esaltandone le buone abitudini e reinterpretandole in chiave moderna, sottolineando come sia possibile mantenere vivi i principi di una cucina sana, adattandoli alle esigenze e sensibilità contemporanee.