La Rappresentanza Permanente d’Italia presso le Organizzazioni internazionali a Parigi ha organizzato un concerto, intitolato Dolcissimo sospiro, presso il quartier generale dell’OCSE. L’iniziativa si è inserita nel contesto delle celebrazioni per il 2500° anniversario della fondazione di Napoli promosse dalla Farnesina, che ha dato vita ad un Comitato per le celebrazioni, la cui prima riunione è stata presieduta dal Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani. Per tale ricorrenza, la scelta è ricaduta sull’Ensemble Orfeo Futuro, che ha proposto un programma dedicato alla musica napoletano barocca.
Fondato nel 2010, Orfeo Futuro è un ensemble a geometria variabile che riunisce musicisti specializzati nelle prassi esecutive su strumenti storici. Nel corso degli anni ha realizzato centinaia di concerti e numerose incisioni discografiche, collaborando con artisti e ensemble di prestigio e distinguendosi per progetti innovativi, spesso capaci di intrecciare repertori antichi e musica contemporanea.
L’Ambasciatore Luca Sabbatucci, Rappresentante Permanente d’Italia a Parigi, ha ricordato come la cultura sia un elemento strategico nello sviluppo delle città e delle comunità. «La cultura e la creatività non sono solo patrimonio storico o estetico», ha sottolineato, «ma veri e propri motori di crescita economica, coesione sociale e innovazione urbana. Grazie agli strumenti e alle analisi dell’OCSE, le autorità locali possono misurare e valorizzare l’impatto della cultura. Una città che sa mettere in valore la propria storia e creatività» – ha concluso l’Ambasciatore – «regala ai cittadini e ai visitatori un’esperienza unica e duratura».