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MODALITÀ PER L’EROGAZIONE DI CONTRIBUTI A SOGGETTI PRIVATI PER FINALITÀ DI MANTENIMENTO DELLA PACE E DELLA SICUREZZA INTERNAZIONALE E DI ATTUAZIONE DI INIZIATIVE UMANITARIE E DI TUTELA DEI DIRITTI UMANI.

Per consentire la partecipazione italiana ad iniziative di pace ed umanitarie in sede internazionale, il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale è autorizzato, ai sensi dell’art. 23-ter del DPR 18/1967, comma 2, a concedere contributi ad iniziative proposte da soggetti privati italiani e stranieri, previa procedura pubblica, nel rispetto dei principi di trasparenza e di parità di trattamento.

Per l’assegnazione di contributi di relativa competenza, a valere sulle risorse stanziate per il 2025 dalle deliberazioni adottate dal Consiglio dei Ministri il 19 febbraio 2025, il cui iter ex lege 145/2016, è ancora in corso, la Direzione Generale per la Mondializzazione e le questioni globali (DGMO), la Direzione generale per gli affari politici e di sicurezza (DGAP) e la Direzione Generale per l’Europa e la Politica Commerciale Internazionale (DGUE) hanno elaborato gli Avvisi di pubblicità per l’erogazione dei contributi di cui all’oggetto, pubblicati sul sito del MAECI, alla pagina:

https://www.esteri.it/it/sala_stampa/archivionotizie/comunicati/2025/07/avviso-di-pubblicita-per-contributi-a-soggetti-privati-per-finalita-di-mantenimento-della-pace-e-della-sicurezza-internazionale-e-di-attuazione-di-iniziative-umanitarie-e-di-tutela-dei-diritti-umani-3/

Con riferimento alle modalità di presentazione delle domande, l’articolo 4 degli Avvisi stabilisce che, per i soggetti con sede legale presso un Paese extra-UE, la domanda sia presentata esclusivamente per il tramite della Rappresentanza Diplomatica italiana competente territorialmente.
In luogo della dichiarazione sostitutiva di certificazioni, secondo il modello allegato agli Avvisi, tali soggetti sono tenuti a produrre documentazione idonea a provare la sussistenza dei requisiti richiesti, equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza e legalizzata dalla Rappresentanza Diplomatica italiana competente territorialmente. Inoltre, ai fini del rispetto del termine finale stabilito dagli Avvisi (5 settembre 2025 per l’Avviso
MAECI|7060101|08/08/2025|0003512-A DGAP, 13 settembre 2025 per l’Avviso DGMO, 30 settembre 2025 per l’Avviso DGUE) a fare fede sarà il timbro apposto dalla Rappresentanza Diplomatica al momento della ricezione
della domanda.